Partita non eccellente, ma la Seconda conquista i 3 punti. Male l’Under 16
La Seconda Divisione vince 3 – 0 a Bregnano, nonostante un match non eccellente
Continuano i risultati positivi della Seconda Divisione che, nonostante la partita non eccellente, giovedì 8 novembre ha vinto 3 – 0 ospite del Bregnano.
Una partita apparentemente difficile a causa di due mancanze importanti: Alessia Ferrari, punto di riferimento per questa stagione, e Martina Negri, entrambe posto 4. “Siamo partite con soli due posti 4, senza cambi – spiega Ombretta Cimetti – La partita in realtà si è rivelata più semplice di quanto pensavamo poiché l’avversario non si è mostrato così temibile”. Dunque, un match senza lode dove le olgiatine non hanno eccelso. “Non è stata una partita eccellente e, come al solito, non abbiamo iniziato in modo brillante, ma i parziali parlano da soli”, continua la coach. Ed effettivamente è così: 17-25, 16-25 e 12 – 25.
Olgiatine che guidano la classifica con punteggio pieno: 4 partite, 4 vittorie, 12 punti. L’unica squadra che per il momento potrebbe raggiungerle è il Carimate, a quota 9 punti, ma con una partita giocata in meno.
Ad ogni modo è già tempo di guardare avanti: giovedì alle 21, nella palestra comunale di via Tarchini, le olgiatine ospiteranno la Comense. Una partita importante che, sulla carta, potrebbe mettere in difficoltà le nostre atlete.
Under 16 in crisi: cade anche in casa del Turate
Ancora una volta le olgiatine dell’Under 16 sono state sconfitte. Mercoledì 7 novembre hanno subito un secco 3 – 0 per merito del Turate.
“Sapevamo non sarebbe stata una partita semplice – ammette Alessia Napoli – Purtroppo i nostri errori ci hanno penalizzate parecchio. Solo nel primo set ne abbiamo fatti 22 tra battute sbagliate e attacchi a rete o fuori dal campo”. A differenza della partita precedente, ricezione e difesa sono andate meglio, purtroppo però le nostre olgiatine non sono riuscite a concludere positivamente le azioni. “È evidente che c’è un problema di testa – continua la coach – In allenamento si lavora bene, ma in partita l’ansia e la paura di sbagliare hanno la meglio. Dobbiamo lavorare tanto anche su questo per togliere ogni timore. È questione di tempo”.
Forza olgiatine!!